Come da accordo tra Stato e Regioni pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nr.51 del 3 marzo 2003 inerente agli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza degli impianti a uso natatorio, risulta indispensabile e OBBLIGATORIO eseguire periodiche analisi microbiologiche sulle acque delle piscine.
Lo scopo di queste indagini è quello di garantire massima sicurezza e prevenire lo sviluppo di infezioni causate da eventuali batteri presenti.
L’esecuzione di analisi microbiologiche sulle acque di piscine a uso natatorio è un obbligo sancito nell’accordo tra Stato e Regioni pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nr.51 del 3 marzo 2003. All’interno di questo documento vengono individuati gli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio.
Tale documentazione prevede l’esecuzione obbligatoria di analisi microbiologiche sulle acque con cadenza periodica, al fine di assicurarne salubrità e sicurezza sotto il profilo igienico-sanitario.
Le analisi microbiologiche e chimico-fisiche vedono come oggetto dell’analisi sia l’acqua di vasca sia l’acqua nel punto di immissione.
Lo scopo delle analisi microbiologiche è volto alla ricerca e alla conta di:
- Microrganismi vitali a 36°C
- Microrganismi vitali a 22°C
- Escherichia coli
- Stafilococchi patogeni coagulasi positivi
- Pseudomonas aeruginosa
- Enterococchi intestinali